giovedì, luglio 12, 2007

la zia d'ammeregha

...e fu cosi' che arrivò la zia d'Ammeregha con le sue valige di crocifissi, acquesantiere e rosari una ironica inversione di tendenza che dall'ammeregha parte per venire ad indottrinarci.
Non fa tempo quasi a solcare suolo italiano che gia' 24h dopo siam tutti in chiesa (beh io fuori dalla chiesa ad aspettare) per la messa più lunga del secolo... due ore di messa, unzione, adorazione di una copia della statua della madonna di fatima elargita a tutto il paese da comodi altoparlanti. Io e mia madre attendiamo l'uscita della gente dalle 4 alle 6...
Seconda tappa cimitero con ovvi commenti su "come sono belli i cimiteri italiani" (intervallata da mia mamma che comincia a sostenere che la scultura di una tomba somigliasse ad una cagata).
La zia parla solo di religione o di cibo (pesera' 200kg) e io mi sorbisco ore di prediche per tutto il pomeriggio mentre distribuisce santini e opuscoli agghiaccianti su come riconoscere il demonio nelle persone. No zia, ancora il demonio non è in me. Ma grazie mille.
Tra una fetta di torta e un te' tenta anche di convincermi a fare le orazioni di Santa Brigida... io ora non so se voi avete presente cosa sono le orazioni di Santa Brigida ma sono una cosa assurda... per un anno dovrei recitare ogni giorno queste orazioni (sono 15) per permettere a gente della mia stirpe di uscire dal purgatorio e cazzate simili... e poi per 12 anni altre cose sempre da recitare per avere qualche altro buon vantaggio tipo venire avvisata un mese prima della mia morte (ma che bellezza!). Boffonchio qualcosa mentre lei mi intrufola nella borsa il libretto con le orazioni (in italiano??)... e prima che me ne torni a casa c'è anche un piccolo posto per discutere su quanto mi fanno il culo grosso i jeans che avevo indosso! Evviva l'Ammeregha!