martedì, gennaio 10, 2006

Il guerriero

Mushido urla, vuole uscire, lo sento che mi contorce lo stomaco. Mushido vuole andare sotto la pioggia e bagnarsi fino a prendersi chissa' quale malanno. Sento le urla dentro la mia testa, sento le botte nel mio cervello... sta per scoppiare. Ma non bisogna temere: le azioni di repressione sono efficienti e quando sarà giunto il momento... quando lo scoppio sarà imminente... procederanno alla cattura, alla sepoltura, alla censura, alla inevitabile condanna. E tornera' sopito sotto strati di bambagia, dormirà come un bambino un sonno dolce e tranquillo; finchè arriverà di nuovo il momento dell'azione e allora screpiterà, scalcera', urlerà il guerriero... perchè la sua vendetta non l'avrà mai.

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